Italia al centro dell’interesse del pattinaggio mondiale sia dal punto di vista agonistico che dal punto di visto organizzativo durante l’ultimo week-end, in ragione di varie vittorie azzurre e soprattutto della disputa della Mezzaluna Cup, famosa gara di danza tornata da qualche anno nel calendario internazionale.

Organizzata in quel di Mentana, località nei pressi di Roma, la gara italiana è dedicata a Simonetta Spalluto e a Walter Zuccaro, grandi giudici italiani di livello internazionale scomparsi da pochi anni a questa parte. Gara dedicata alla categoria junior ai suoi albori, negli anni Novanta, ora vede in gara anche la categoria assoluta, dove quest’anno si è imposta la coppia mista formata dalla giapponese Juka Orihara e dal finlandese Juho Pirinen, allievi del nostro Maurizio Margaglio.

I finlandesi hanno sconfitto due ottime coppie francesi, Dupayage/Nabais e Lagouge/Caffa, in una gara in cui gli azzurri hanno ottenuto buoni piazzamenti, a partire dal quinto posto di Victoria Manni/Carlo Roethlisberger, allievi di Luca Lanotte, e dal settimo di Leia Dozzi/Pietro Papetti, allievi di Adria Diaz in quel di Toronto. Da segnalare il secondo posto di Giulia Paolino/Andrea Tuba e il terzo di Noemi Tali/Noah Lafornara, in scia ai francesi Celina Fradji/Jean-Hans Fourneaux, tra gli juniores.

Ma i pattinatori italiani si sono distinti anche nell’artistico, dal momento che a Katowice, in Polonia, nella nuova competizione denominata “Diamond Spin”, si sono registrati due ottimi successi: nelle coppie hanno infatti dominato Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, particolarmente brillanti nello short program. Prossimi all’esordio nel Grand Prix, Rebecca e Filippo si sono imposti in una gara particolarmente “italiana”, visto che Anna Valesi/Manuel Piazza hanno colto il bronzo e Federica Simioli/Alessandro Zarbo, italiani in lizza per la Cechia, paese di origine della mamma di Alessandro, si sono classificati quarti.

IceLab, centro di allenamento di tutte queste coppie, ha gioito anche per la vittoria dei giovanissimi Polina Polman/Gabriel Renoldi nelle coppie juniores: Polina, tredicenne ucraina di nascita, e Gabriel, diciottenne, pattinano insieme da un anno e dunque il loro risultato appare di grande auspicio per il futuro.

Sempre nelle coppie juniores va poi segnalata la bellissima vittoria di Irina Napolitano e Edoardo Comi, allievi di Cristina Mauri all’IceLab, nel Trophy Metropole di Nizza, competizione diretta erede della storica Coupe de Nice. Già molto bravi nelle tappe del Grand Prix junior, la quindicenne Irina e il diciottenne Edoardo hanno vinto in modo autorevole, realizzando nel libero il triplo salchow in parallelo e la sequenza triplo toeloop-doppio toeloop-axel.

Sempre a Nizza ottimo è stato il successo tra gli juniores di Matteo Nalbone, atleta milanese allievo, sempre in IceLab, della finlandese Alisa Mikonsaari e della russa Angelina Turenko: Matteo nel libero è riuscito ad eseguire il quadruplo toeloop, a dimostrazione di una crescita tecnica indubbia. Ottime sono state infine le prove di Anna Pezzetta e di Ginevra Negrello, rispettivamente quarta e quinta in una gara femminile vinta dalla finlandese Emmi Peltonen.

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Nelle foto Victoria Manni/Carlo Roethlisberger (ITA)

foto di Raniero Corbelletti
foto di Raniero Corbelletti
Categorie: Ghiaccio