PORTOGALLO – Come quelli spagnoli, anche i Nazionali portoghesi sono stati “divisi” in due parti, peraltro abbastanza curiose nella loro strutturazione, poiché le prove dell’artistico junior e della danza senior sono andate in scena a Sassoeiros, località non lontana da Lisbona, praticamente legata alla più nota Cascais, mentre quelle dell’artistico senior e della danza junior si sono disputate a Custoias, cittadina vicino a Matosinhos, una delle culle del rotellismo portoghese.
Detto che Madalena Costa, pur su una pista angusta ha strabiliato ancora una volta per la qualità del suo pattinaggio, superando ampiamente, nel libero, la soglia dei 170 punti e conquistando inevitabilmente il titolo junior, i campionati hanno salutato l’esordio stagionale, subito vincente, dell’argento mondiale in carica Diogo Craveiro, giunto nell’occasione al quarto titolo nazionale in carriera.
Nella foto Diogo Craveiro (POR)
Sulla pista di casa Diogo ha mostrato un buon stato di forma, confermando che in sede mondiale, l’alternativa reale al predominio spagnolo non può che essere lui. La sua vittoria è stata comunque molto facile, visto che il secondo classificato, Simao Carlos, è rimasto lontano quasi cento punti: interessante è stata da parte sua la proposta dello stesso brillante programma libero dello scorso anno, basato sulla colonna sonora del film “Barbie”, in cui interpreta il personaggio di Ken.
Tra le donne ha conquistato il suo terzo titolo Mariana Almeida, che si è ripresa lo scettro, dopo che Catarina Craveiro, sorella di Diogo, glielo aveva strappato lo scorso anno. La Craveiro ha opposto una strenua resistenza all’Almeida, vincendo il libero ma con un margine di punti insufficiente a colmare il ritardo dello short: alla fine le due saranno separate da soli dodici centesimi di punto!
Nella foto Catarina Craveiro (POR)
Il titolo della danza ha confermato le difficoltà da parte dei portoghesi a trovare gli eredi dei grandi fratelli Walgode, campioni del mondo e d’Europa in un recente passato. Ai Mondiali dello scorso anno bene avevano fatto Mariana Pinheiro/Diogo Ferreira, piazzandosi al quarto posto, e ugualmente Ema Sousa/Diogo Carvalho, addirittura vittoriosi fra gli juniores: ebbene, se dei primi si sono perse le tracce, dei più giovani è rimasta in lizza solo Ema Sousa, ma con un nuovo partner, Vitor Castro, insieme al quale si è aggiudicata il titolo ma con un punteggio non del tutto incoraggiante.
Una situazione curiosa si è verificata nella danza juniores, dove Maria Rocha e Rodrigo Santos sono finiti quinti, incamerando nel libero un punteggio incredibile, meno -11.70! In realtà, premettendo che nei campionati portoghesi è da sempre prevista la classifica per club, la coppia, giusto per non penalizzare la propria squadra, ha deciso di scendere in pista nonostante un infortunio di Maria, grave al punto da non permetterle di effettuare un normale programma, ma non di pattinare senza velleità. È cosi che, dopo avere letteralmente “girato” in pista per il tempo necessario a non risultare ritirata, la coppia si è fermata, incamerando però le detrazioni connesse all’interruzione del programma: ecco dunque il motivo del punteggio parziale in negativo.
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Nella foto Tim Schubert (GER)
GERMANIA – I campionati tedeschi di Ober-Ramstadt hanno visto la conferma di Tim Schubert, eterno piazzato a livello internazionale e in particolare bronzo a quelli che rischiano di essere gli ultimi World Games in cui è stato presente il pattinaggio artistico, nel dettaglio a Birmingham nel 2022: il venticinquenne del club di Hummetal, che ha sede a Gross Berkel, cittadina della Bassa Sassonia, si è imposto nettamente, così da conquistare il suo settimo titolo nazionale.
Quinto titolo invece per Sofie Hofferberth, che sulla pista dove si allena quotidianamente non poteva mancare l’appuntamento con la vittoria, conseguita ai danni di Anne Sophie Schiefer, seconda, e Ricarda Zander, terza, entrambe rappresentanti del club di Wolfsburg.
Nella danza, al momento al palo la coppia formata da Lisa Welik e Michael Seeger-Suarez, sesta agli scorsi Mondiali, hanno vinto Monika Toel ed Erik Welik, fratello di Lisa che, avendo fornito un’ottima prova, sono stati selezionati per i Mondiali. Nelle categorie giovanili ha ben impressionato l’oriundo italiano Tiziano Martino, compagno di squadra della citata Hofferberth, primo a livello individuale con un punteggio di valore.
Nella foto Sofie Hofferberth (GER)
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