Dopo le grandi vittorie conseguite nelle Series, dapprima nella semifinale di Trieste e poi nella finale di Reggio Emilia, la stagione di successi di Gioia Fiori è continuata anche in quel di Novara, dove la giovane pattinatrice di Anguillara ha colto il suo primo titolo nazionale a livello assoluto.

Nella foto Gioia Fiori (ITA)

Foto di Raniero Corbelletti

Campionessa del mondo juniores nel 2022 e medaglia d’argento ai Mondiali assoluti di Rimini lo scorso anno, Gioia è una vera e propria eroina del pattinaggio nel suo significato assoluto, visto i brillanti risultati conseguiti anche sul ghiaccio, nonostante la frequentazione di tale elemento sia stata ancora relativa. Sulla strada che la condurrà da favorita ai Mondiali di Pechino, Gioia non ha concesso nulla alle rivali, fornendo una prestazione di altissimo livello, con cui ha migliorato di oltre sette punti il record dei campionati di Rebecca Tarlazzi. Prima già nel corto, la ventenne azzurra ha dominato anche il programma libero, dove ha presentato con successo il triplo flip, elemento che, al momento, nel settore femminile, presenta solo il fenomeno portoghese Madalena Costa.

Nella foto Yenè Soro (CIV)

Foto di Raniero Corbelletti

Grazie alle sue prodezze tecniche e alla sua matura capacità interpretativa, è riuscita a tenere a distanza Yenè Soro, la pattinatrice italo-ivoriana, che internazionalmente gareggia per il paese del padre, ma che, essendo tesserata in Italia, può prendere parte anche ai campionati italiani. Se nel corto la Soro è stata protagonista di una buona prova, ma non straordinaria, nel libero è stata artefice di un brillante programma con il quale, per la prima volta, ha oltrepassato i 120 punti, rinnovando la sua candidatura a una possibile storica prima medaglia “africana” in sede mondiale.

Nella foto Giada Romiti (ITA)

Foto di Raniero Corbelletti

Ottima terza è stata la spezzina Giada Romiti, che pur incrementando di oltre venti punti il punteggio con cui fu terza lo scorso anno dietro la campionessa del mondo Benedetta Altezza e la veterana Micol Zangoli, non ha potuto che ripetere il prestigioso risultato già conseguito. La Romiti, capace di risalire dal deludente settimo posto dello short, avrà dunque la possibilità di partecipare ai Mondiali, cui si è qualificata anche la napoletana Rebecca Bartolomeoli, anch’essa capace di una grande rimonta dopo l’ottavo posto nel corto.

Nella foto Rebecca Bartolomeoli (ITA)

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La lombarda Astrid Frigerio avrà invece la possibilità di gareggiare in sede di campionato europeo, essendosi piazzata al quinto posto, davanti alla bolognese Scatarzi e alla romana Pizzingrilli, molto valide nel corto, ma poco performanti nel libero finale.

Nella foto Astrid Frigerio (ITA)

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Nella foto Federica Pizzingrilli (ITA)

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Nella foto Noemi Scatarzi (ITA)

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