La stagione 2022/2023 del pattinaggio su ghiaccio passerà alla storia, insieme a quella pandemica, intermedia tra il 2020 e il 2021, come una delle più tristi della storia, in ragione dell’esclusione degli atleti russi e bielorussi dalle competizioni internazionali, a causa di situazioni politiche che nulla hanno a che vedere con lo sport. Un allontanamento, se vogliamo, anche abbastanza ipocrita, visto che tanti pattinatori russi di nazionalità ma di passaporto sportivo diverso da quello di origine hanno continuato a gareggiare in tutta tranquillità, così come hanno fatto altri sportivi russi impegnati in sport come per esempio il tennis, il basket, la pallavolo e il calcio, solo per citarne alcuni. La speranza è che questa separazione patita dal nostro sport possa presto sanarsi, non solo per questioni puramente agonistiche ma anche tecnico-artistiche. Si diceva dunque di una stagione, quella corrente, ormai al capolinea, che tuttavia ha trovato modo di prolungarsi grazie ad alcune gare, svoltesi agli antipodi della “geografia” del pattinaggio su ghiaccio, ovvero in alcune nazioni cosiddette minori, ma tenacemente alla ricerca di diffondere il pattinaggio su ghiaccio in maniera più capillare. A tale proposito si deve ricordare che l’ISU, consapevole del sempre crescente numero di nazioni affiliate e della necessità che queste trovino le giuste vetrine per esprimere i propri talenti e dunque conseguire le necessarie risorse economiche, volte a sostenere le attività nazionali, tra due anni cancellerà i minimi di partecipazione ad Europei e Mondiali e tornerà ad inserire le qualificazioni, di fatto aperte a tutte le nazioni. Nel dettaglio, ad inizio maggio si è gareggiato a Bangkok, su una pista che nel prossimo mese di agosto andrà ad ospitare una tappa del Grand Prix Junior. In Thailandia, tra gli uomini si sono distinti i pattinatori di Hong Kong, una piccola nazione dove il pattinaggio trova consensi ed esprime talenti sia “locali” che “d’importazione”, come il non dimenticato Ronald Lam, capace di un brillante quindicesimo posto ai Mondiali 2015. A vincere è stato Heung Lai Zhao, pattinatore ventenne di scuola per così dire autoctona. Tra le donne la migliore è risultata invece l’indonesiana Fayrena Azlia Keisha, dal profilo tecnico al momento modesto. In generale migliori sono state le gare juniores, dove tra gli uomini si è imposto il malese Ze Zeng Fang, diciannovenne anche lui sulle tracce di un connazionale illustre quale Julian Zhi Jie Yee, che ebbe il grande onore di partecipare alle Olimpiadi di PyeongChang. Tra le donne la vittoria è invece andata alla taiwanese Yu Feng Tsai, capace di ottenere un punteggio complessivo significativo. Altra gara australe è stata poi quella di Auckland, in Nuova Zelanda, dove la partecipazione è stata invero poco numerosa. Tra i senior, unico in gara, si è comunque ben disimpegnato l’atleta di casa, ovvero Douglas Gerber, reduce quest’anno dal ventunesimo posto dei Four Continents. Tra le donne ha invece primeggiato la neozelandese Danielle Gebser, beniamina del pubblico essendo lei giusto di Auckland. Nelle prove juniores interessante è stata la vittoria di Yanhao Li, quindicenne neozelandese di chiare origini cinesi, così come brillante è stato il successo di Megan Wong, pattinatrice di Hong Kong. Infine l’attenzione degli appassionati si è spostata dall’Oceania per far tappa in Messico, dove nella Mexico Cup era assente sul ghiaccio ma presente a bordo pista il bravissimo campione nazionale Donovan Carrillo: a vincere tra gli uomini è stato Naoki Ma, anche lui di Hong Kong, capace di contenere le velleità degli atleti di casa. Il Messico ha comunque monopolizzato la gara femminile dove ad imporsi è stata Eugenia Garza, capace di rimontare con il libero la connazionale Astrain, in una gara molto combattuta.
THAILAND OPEN FIGURE SKATING TROPHY
Bangkok (THA), 01/04.05.2023
UOMINI
1. Heung Lai Zhao HGK 152.36 (1/55.30-1/97.06), 2. Lap Kan Lincoln Yuen HGK 148.43 (2/52.44-2/95.99), 3. Adonis Wai Chung Wong HGK 116.40 (3/41.56-3/74.84).
DONNE
1. Fayrena Azlia Keisha INA 67.84 (1/25.30-1/42.54) 2. Xin Yi Loke INA 64.35 (2/20.73-2/43.62).
UOMINI JUNIORES
1. Ze Zeng Fang MAS 149.80 (1/50.65-1/99.15), 2. Jarvis Ho HGK 143.14 (2/47.90-2/95.24), 3. Guan-Ting Zhou TPE 119.21 (3/46.48-3/72.73), 4. Chit Wang Chow HGK 105.79 (4/36.18-4/69.61).
DONNE JUNIORES
1. Yu Feng Tsai TPE 156.07 (1/52.16-1/103.91), 2. Tsz Ching Chan HGK 145.13 (2/49.48-2/95.65), 3. Sadie Weng TPE 113.57 (3/40.45-3/73.12), 4. Andrea Guo AUS 107.27 (5/38.71-4/68.56), 5. Chloe Desiree Leung HGK 104.64 (4/38.82-5/65.82), seguono altre 15 atlete.
OCEANIA INTERNATIONAL FIGURE SKATING COMPETITION
Auckland (NZL), Paradice Botany, 15/17.05.2023
UOMINI
1. Douglas Gerber NZL 142.26 (1/44.13-1/98.13).
DONNE
1. Danielle Gebser NZL 104.70 (1/32.24-1/72.46), 2. Simone Aubrecht AUS 97.49 (2/30.46-2/67.03).
UOMINI JUNIORES
1. Yanhao Li NZL 190.69 (1/64.20-1/126.49), 2. Vinceman Chong AUS 116.67 (2/41.35-2/75.32), 3. Kryshtof Pradeaux AUS 104.17 (3/36.88-3/67.29), 4. James Lin AUS 93.87 (4/31.83-4/62.04).
DONNE JUNIORES
1. Megan Wong HGK 112.50 (1/44.52-2/67.98), 2. Sienna Kacmarczyk AUS 110.16 (3/39.65-1/70.51), 3. Trisha Tong AUS 99.58 (4/38.85-4/60.73), 4. Simona Bhasin AUS 94.75 (2/40.17-6/54.58), 5. Cara Tang NZL 91.78 (8/29.65-3/62.13), seguono altre quattro atlete
MEXICO CUP
Città del Messico, Queretaro, (MEX), 18/21.05.2023
UOMINI
1. Naoki Ma HGK 103.55 (1/37.30-2/66.25), 2. Diego Saldana MEX 100.63 (2/33.46-1/67.17), 3. Marco Lara MEX 61.34 (3/15.97-3/45.37).
DONNE
1. Eugenia Garza MEX 114.85 (2/39.59-1/75.26), 2. Andrea Astrain MEX 112.54 (1/41.34-2/71.20), 3. Amanda Hsu TPE 103.30 (3/36.46-4/66.84), 4. Alejandra Osuna MEX 102.02 (4/34.01-3/68.01), 5. Dimitra Korri GRE 78.41 (5/27.75-5/50.66), 6. Paulina Olivares MEX 70.07 (6/26.89-8/43.18), 7. Anastacia Lesnov MEX 68.96 (9/21.57-6/47.39), 8. Gloria Carrasco MEX 67.08 (8/22.65-7/44.43), 9. Ximena Figueroa MEX 61.09 (7/26.36-9/34.73).
UOMINI JUNIORES
1. Emilio Mariscal MEX 84.08 (1/29.25-1/54.83).
DONNE JUNIORES
1. Natalia Acosta MEX 139.60 (1/51.17-1/88.43), 2. Cayetana Gonzalez MEX 116.85 (3/39.39-2/77.46), 3. Regina Garcia MEX 111.43 (4/37.94-3/73.49), 4. Helena Nava MEX 104.89 (2/40.74-5/65.91), 5. Fatima Gomez MEX 101.30 (7/35.39-4/64.15), seguono altre 25 pattinatrici
(nella foto Donovan Carrillo MEX)
