La seconda tappa delle World Skate International Series, divenuta strada facendo seconda semifinale, si è conclusa in quel di Trieste con lo svolgimento delle prove individuali, nelle quali si è registrato l’ormai consueto duello fra Italia e Spagna, nell’occasione finito in parità. Assenti il due volte campione del mondo spagnolo Pau Garcia da una parte e la vicecampionessa del mondo, nonché campionessa europea, Giada Luppi, hanno trovato spazio altri grandi pattinatori, per lo più abituati a posizioni sì di vertice, ma quasi mai alla vittoria. È il caso dell’azzurro Alessandro Liberatore, che lo scorso anno ha fatto incetta di secondi posti: argento ai Mondiali, argento agli Europei, argento ai World Games, nonché argento nella finale della World Cup! Dunque grande onore al ventitreenne pattinatore bolognese, che nell’occasione si è preso la rivincita sullo spagnolo Hector Diez, bronzo mondiale e campione europeo, che lo scorso anno l’aveva preceduto nella finale di World Cup a Goettingen. Già primo nello short, il pattinatore italiano, campione del mondo junior 2017, ha respinto nel libero il tentativo di rimonta del rivale iberico, grazie ad un libero forte di tre combinazioni di due salti tripli, nel dettaglio flip-toeloop, flip-rittberger e salchow-toeloop, cui va aggiunto anche un triplo lutz in singolo. Diez, nonostante l’incredibile combinazione di quattro tripli in apertura di programma, nello specifico flip-toeloop-toeloop-loop, nulla ha potuto soprattutto sul piano dei components, nettamente più bassi di quelli dell’italiano. Il podio è stato completato dal campione del mondo junior degli ultimi due anni, il promettente Lucas Yanez, all’esordio internazionale fra i senior. Tra le donne vi è stata la rivincita della Spagna, in una gara dove oltre alla rinuncia dell’ultima ora della Luppi ha molto pesato l’assenza di una fuoriclasse come Rebecca Tarlazzi, tre volte campionessa del mondo, ritiratasi prematuramente dalle competizioni. A sorpresa si è imposta Claudia Aguado, bronzo europeo lo scorso anno ad Andorra, seconda dopo lo short: la Aguado, grazie soprattutto a una positiva combinazione triplo toeloop-thuren-triplo salchow, ha rimontato nel libero la connazionale Escrich. Quest’ultima, bronzo ai Mondiali di Buenos Aires, ha pagato la cattiva esecuzione dei suoi tripli, sempre sottoruotati o anche degradati, vedendosi costretta alla resa. Il bronzo è stato appannaggio dell’azzurra Micol Zangoli, capace di sopravanzare la campionessa del mondo di pattinaggio inline Sofia Paronetto, penalizzata nel libero dalla mancata esecuzione di salti tripli. Da segnalare in questa gara il sesto posto di Yené Corinna Soro Bonati, ventunenne toscana argento ai Mondiali junior 2019 con i colori italiani, passata negli anni a rappresentare la Costa d’Avorio, paese natio della madre, così da diventare a tutti gli effetti la più grande pattinatrice africana della storia. Nelle gare junior, il dualismo Italia-Spagna è continuato non lasciando spazio alle altre nazioni: tra gli uomini si è infatti imposto l’azzurro Riccardo Bonotto, cui tra le ragazze ha fatto da contraltare la spagnola Elna Frances.

WORLD SKATE INTERNATIONAL SERIES

Trieste,Opicina, (ITA), Palapikelc, 26/28.05.2023

UOMINI

1. Alessandro Liberatore ITA 262.05 (1/87.40-1/174.65), 2. Hector Diez ESP 241.90 (5/72.24-2/169.66), 3. Lucas Yanez ESP 226.26 (2/81.47-3/144.79), 4. Ivan Perez ESP 197.68 (3/76.84-4/120.84), 5. Marco Giustino ITA 194.17 (4/75.15-5/119.02), 6. Alex Chimetto ITA 188.52 (6/71.93-7/116.59), 7. Erik Leite BRA 172.17 (8/53.58-6/118.59), 8. Thiago Tortato BRA 155.90 (7/63.16-9/92.74), 9. Yi-Fan Chen TPE 144.88 (9/45.63-8/99.25), 10. Ting-Yu Wan TPE 111.96 (10/38.22-10/73.74).

DONNE

1. Claudia Aguado ESP 164.15 (2/61.63-1/102.52), 2. Carla Escrich ESP 153.08 (1/62.77-2/90.31), 3. Micol Zangoli ITA 143.15 (4/53.72-3/89.43), 4. Sofia Paronetto ITA 138.81 (3/61.00-5/77.81), 5. Luiza D’Angelo BRA 123.29 (6/43.83-4/79.46), 6. Yené Corinna Soro Bonati CIV 120.35 (5/53-50-7/66.85), 7. Mar Cajal ESP 111.57 (7/42.10-6/69.47), 8. Alina Erb SUI 104.65 (8/38.36-9/66.29), 9. Ana Beatriz Ventura POR 102.95 (12/36.54-8/66.41), 10. Eduarda Fuentes ECU 99.04 (10/37.77-10/61.27), 11. Madalena Perro POR 91.80 (15/-11/61.07), 12. Aurora Sclocchini CZE 86.12 (16/29.87-12/56.25), 13. Chih-Ju Chang TPE 85.18 (11/36.66-14/48.52), 14. Manoela Di Maio BRA 83.49 (9/37.84-17/45.65), 15. Shahar Talbi ISR 81.33 (14/31.57-13/49.76), 16. Charline Papin FRA 75.83 (17/28.98-16/46.85), 17. Nathalia Tjornhoj DEN 69.49 (20/22.03-15/47.46), 18. Jie-Sin Huang TPE 69.39 (13/31.86-18/37.53), 19. Rahel Arnold SUI 60.53 (19/23.59-19/36.94), 20. Julie Davidsen DEN 51.74 (18/25.76-21/25.98), 21. Shakira-Lea McCoy-Travers AUS 51.39 (21/20.80-20/30.59), Madalena Perro POR dnf (15/30.73-).

UOMINI JUNIORES

1. Riccardo Bonotto ITA 177.72 (2/59.96-1/117.76), 2. Mirko Mazzo ITA 160.36 (4/57.62-2/102.74), 3. Arnau Perez ESP 158.06 (5/57.45-3/100.61), 4. Daniele Ricci ITA 151.72 (3/58.27-5/93.45), 5. Ferran Manel ESP 147.28 (6/52.64-4/94.64), 6. Adrian Aguillar ESP 143.27 (1/64.89-6/78.38), 7. Kevin Leite BRA 118.56 (7/47.04-8/71.52), 8. Eric Barbeitos AND 113.50 (8/35.70-7/77.80).

DONNE JUNIORES

1. Elna Frances ESP 143.35 (1/56.46-1/86.89), 2. Federica Pizzingrilli ITA 129.90 (3/47.32-2/82.58), 3. Africa Valiente ESP 122.17 (4/45.92-3/76.25), 4. Elisa Scaccia ITA 121.50 (2/49.91-4/71.59), 5. Ginevra Ottaviani ITA 110.08 (5/41.28-5/68.80), 6. Micaela Marcelloni DOM 90.36 (9/29.99-6/60.37), 7. Maria Camacho POR 88.49 (6/31.26-7/57.23), 8. Jana Galabert AND 87.25 (7/30.42-8/56.83), 9. Lihy Ashkenazy ISR 84.86 (10/29.17-9/55.69), 10. Anna Boesen DEN 78.76 (8/30.26-11/48.50), 11. Brenda Luque AND 77.12 (11/28.14-10/48.98), 12. Isabella Faria BRA 70.93 (12/26.57-12/44.36), 13. Lana Bruyere FRA 56.51 (15/23.69-13/32.82), 14. Sapir Milgrom ISR 55.41 (13/25.02-14/30.39), 15. Molly Folke DEN 54.16 (14/23.87-15/30.29), 16. Heloisa Dos Santos BRA 52.50 (16/22.35-16/30.15), 17. Lea Cuturilo CRO 49.17 (17/21.42-17/27.75), 18. Sara Saric CRO 44.44 (18/17.38-18/27.06), 19. Zoe Frischmuth SUI 36.21 (19/15.39-19/20.82).

COPPIE JUNIORES

1. Anna Calabrese/Lorenzo Tommasi ITA 125.24 (1/46.05-1/79.19), 2. Anna Serafini/Manuel Cioni ITA 113.56 (2/45.58-2/67.98).

(nella foto Alessandro Liberatore)

foto di Raniero Corbelletti
Categorie: Rotelle