La finale delle Artistic International Series ha vissuto un’appendice particolarmente spettacolare con lo svolgimento delle gare riservate al settore dei gruppi, un contesto che nel mondo delle rotelle ha molto seguito e consenso.

Le gare hanno purtroppo risentito delle ingenti difficoltà economiche legate alla lunga trasferta in terra argentina: spostare oltre oceano, nel caso dei team europei, squadre composte anche da venti elementi, è risultato impossibile per molti team, non potendo il più delle volte gli stessi contare su aiuti federali. Dovendo in generale ricorrere ad autofinanziamenti, anche in previsione dei prossimi mondiali che ugualmente si svolgeranno in Sud America, molte squadre per risparmiare risorse hanno pensato di rinunciare, lasciando eventualmente spazio ad altri team.

Alla fine, in quel di San Juan, erano presenti squadre di sole quattro nazioni, Argentina, Brasile, Italia e Spagna, che tuttavia hanno dato vita a competizioni interessanti dal punto di vista tecnico. In particolare c’era attesa per l’esibizione del team argentino campione del mondo Roller Dreams e in effetti, alla luce della prova delle sudamericane, si può dire che questa attesa sia stata ampiamente ripagata.

Pattinando su un mix di brani di Whitney Houston, nel dettaglio “I’m Every Woman”, “Queen of the Night” e “I Have Nothing”, la squadra allenata dalla brava Gabriella Montechiari in quel di Bahia Blanca, città posta al confine tra la Pampa e la Patagonia, ha confermato, nonostante qualche incertezza esecutiva, di essere degna erede del mitico Team Millenium, capace di dominare la specialità nella prima decade del nuovo secolo.

Molto bene si è espresso anche il club azzurro di Albinea, ugualmente esponente di una società di grandi tradizioni nel settore.

Il Roller Dreams ha anche colto l’argento nella competizione dei quartetti, alle spalle sì delle vicecampionesse europee, le spagnole del Team Les Franqueses, ma davanti ai team italiani, fra i quali si è distinto quello lombardo-veneto del Pragma, capace di aggiudicarsi la medaglia di bronzo, lasciando giù dal podio le bolognesi del Fly Roller Diamond, ribaltando in tal modo il verdetto dei campionati italiani, allorchè furono le bolognesi ad essere terze, giusto davanti al team Pragma.

Nei piccoli e nei grandi gruppi si sono registrate due vittorie spagnole, rispettivamente con il CPA Condado e il CP Celrà, entrambi molto validi ma relegati in patria a posizioni di rincalzo.

WORLD SKATE ARTISTIC INTERNATIONAL SERIES

San Juan (ARG), Estadio Aldo Cantoni, 13/18.06.2023

PRECISION (SINCRONIZZATO)

1. Roller Dreams Bahia Blanca ARG 64.20, 2. PTA Albinea ITA 47.27.

QUARTETTI

1. CPA Les Franqueses ESP 52.29, 2. Roller Dreams Bahia Blanca ARG 48.10, 3. Pragma Brescia/Verona ITA 45.54, 4. Fly Roller Diamond Bologna ITA 42.49, 5. Flaming Skaters Treviso ITA 42.14, 6. PA Tordera ESP 40.05, 7. Together BRA 39.91, 8. CDP Alhaurin de la Torre ESP 35.63, 9. CRSG BRA 34.94, 10. APAC BRA 31.73, 11. Argenshow ARG 27.77, 12. Sitas Bohemia ARG 26.93.

PICCOLI GRUPPI

1. CPA Condado ESP 32.27, 2. Argenshow ARG 28.45, 3. Yolo Skating Team BRA 25.21, 4. Sitas Bohemia Show ARG 20.05.

GRANDI GRUPPI

1. CP Celrà Girona ESP 30.63.

(nella foto Roller Dreams ARG)

foto di Raniero Corbelletti

(nella foto CP Celrà ESP)

foto di Raniero Corbelletti

(nella foto Pragma ITA)

foto di Raniero Corbelletti