Lo scorso primo luglio è stata per Mosca una grande giornata di festa, perché come ogni anno, in quella data, viene celebrata la “Giornata dello Sport Moscovita”, una kermesse che coinvolge grandi campioni di svariate discipline, che nell’occasione vengono a stretto contatto dei propri fans.
L’occasione è stata davvero eccezionale, visto che quest’anno si è celebrato il centesimo anniversario della manifestazione, voluta appunto cent’anni fa dal regime comunista nella da poco formata Unione Sovietica. Durante l’intera giornata, sulle colline di Luzhniki, dove numerosi sono gli impianti sportivi, realizzati nello specifico per le Olimpiadi estive del 1980, i moscoviti, compresi gli stessi campioni coinvolti, hanno avuto la possibilità di provare le varie discipline sportive, sperimentando anche contesti non necessariamente familiari.
È così che, per esempio, la campionessa olimpica di PyeongChang Alina Zagitova si è cimentata nella scherma, mentre la campionessa olimpica nella gara a squadre Kamila Valiyeva si è messa alla prova nella break-dance, specialità che dalle Olimpiadi di Parigi diventerà olimpica. Diversamente dalle rivali, la vicecampionessa olimpica Aleksandra Trusova ha provato una disciplina molto più “tranquilla”, ovvero la petanque, una variante delle “nostre” bocce, molto diffusa in Francia.
In serata poi, nel palazzo del ghiaccio che nel 2005 ha ospitato un’edizione dei Mondiali in cui la nostra Carolina Kostner vinse la sua prima medaglia iridata, nell’occasione gremito in ogni ordine di posto, è andato in scena un grande spettacolo che ha visto sul ghiaccio grandissimi pattinatori. Accanto alle citate campionesse va segnalata l’esibizione della due volte campionessa del mondo Yevgeniya Medvedeva, della campionessa olimpica in carica Anna Shcherbakova, del campione olimpico 2002 Aleksey Yagudin, del campione europeo 2022 Mark Kondratyuk, dell’argento europeo 2019 Aleksandr Samarin, dei vicecampioni olimpici Yevgeniya Tarasova/Vladimir Morozov e dei campioni europei 2020 Aleksandra Boykova/Dmitriy Kozlovskiy.
L’occasione è stata utile vedere sul ghiaccio anche alcune stelle emergenti del pattinaggio russo, quali sono, per esempio, Yelizaveta Kudayberdieva/Yegor Bazin, campioni nazionali in carica di danza, o ancora i nuovi prodigi della scuola di Eteri Tutberidze, Adeliya Petrosyan, Alisa Dvoyeglazova, Margarita Basylyuk e Arseniy Fyodotov, tutti compagni di allenamento del nostro Daniel Grassl.
Lo spettacolo ha visto sul ghiaccio anche tre pattinatori della Tutberidze già emersi a livello internazionale ma poi appiedati da gravi infortuni, quali Daniil Samsonov, Darya Usachova e Maiya Khromykh, tutti apparsi, finalmente, in ripresa. Sul ghiaccio sono poi scesi i piccoli pattinatori vincitori di un torneo itinerante fra le scuole di pattinaggio moscovite, vinto quest’anno, a livello di squadra, proprio dalla scuola “Khrustalniy” della citata Tutberidze.
Nella foto Alina Zagitova RUS
