Proseguendo l’analisi del pattinaggio a rotelle internazionale in vista dei prossimi campionati europei e mondiali, diamo notizia dei campionati nazionali svoltisi in tre importanti paesi europei, ovvero la Gran Bretagna, la Svizzera e l’Olanda.
I Campionati Britannici si sono svolti come tradizione a Great Yarmouth, cittadina marittima nei pressi di Norfolk, e si sono disputati in due date distinte, una per l’artistico e l’altra per la danza. Il pattinaggio a rotelle inglese è da tempo in difficoltà, anche se in passato, come nel pattinaggio su ghiaccio, ebbe numerosi successi iridati nella specialità della danza, oltre che, in misura minore, alcune medaglie nelle altre specialità. A livello tecnico la prova più significativa è stata quella di Thomas Adams, che nella gara maschile si è imposto con buon margine e soprattutto con un punteggio ben superiore ai cento punti, garantendosi in tal modo la selezione sia per gli Europei di Ponte di Legno che per i Mondiali di Ibaguè. Diversamente la vincitrice della gara femminile, Dulcie Read, rappresentante del club organizzatore dei campionati, pur imponendosi con ampio margine non è stata convocata, in ragione della qualità modesta del suo pattinaggio. Chi avrà l’opportunità di cimentarsi a livello internazionale saranno Dani Hayon e Oliver Martin, binomio quattordicesimo nella danza ai Mondiali di Buenos Aires 2022: l’esperta coppia ha mostrato un buon livello tecnico, anche se nel libero finale le sequenze di passi sono risultate non esenti da imprecisioni. Ad accompagnare gli atleti citati in sede mondiale ed europea sarà anche Harlee Wicks, vincitore della gara junior con un punteggio inferiore ai cento punti: considerando l’esito degli scorsi mondiali, in cui, a livello junior, per entrare nelle prime dieci posizioni erano stati sufficienti 80 punti, la federazione ha dato il via libera alla sua convocazione.
I Campionati Svizzeri sono invece andati in scena in quel di Zurigo, richiamando un buon numero di pattinatori. Ricordiamo che il pattinaggio a rotelle rossocrociato ha avuto in passato grandi campioni, come la famosa Franzi Schmidt, che vinse i Mondiali nel 1962 a Miami, o ancora come Leonardo Lienhard, campione mondiale nel ’75 a Brisbane, e Karl Peter, medaglia d’oro ai Mondiali del lontano 1949. La qualità dei risultati di questi grandi pattinatori del passato appare tuttavia lontanissima dal livello tecnico attuale degli atleti svizzeri, tra i quali si è ampiamente distinta in campo femminile Alina Erb, vincitrice del titolo ai danni della campionessa uscente Rahel Arnold: la vittoria della Erb non ha destato sorpresa, poiché la pattinatrice di Winterthur si era messa in luce nelle International Series, cogliendo un prestigioso settimo posto nella finale di San Juan. Sia la Erb che la Arnold sono state selezionate per le gare internazionali, dove andranno alla ricerca di piazzamenti di valore. Tra gli uomini, unico in gara, ha raggiunto lo standard richiesto, fregiandosi in tal modo del titolo, André Wiesli, tredicesimo ai Mondiali juniores dello scorso anno. Tra le juniores si è invece imposta Preethy Anton Prabagar, pattinatrice di origini thailandesi, che ha fatto suo il titolo in rimonta dopo il secondo posto nello short.
I Campionati Olandesi si sono invece svolti a Nieuwegein, località nei pressi di Utrecht, dove nelle specialità tradizionali si sono di fatto assegnati solo due titoli. Tra gli uomini, unico in gara, è stato artefice di una valida prova l’atleta di casa Roy Broekema, molto migliorato dal punto di vista tecnico rispetto alla passata stagione. Nella danza junior si è esibita in solitario la valida coppia formata da Kyra Swanenberg/Tijmen Hendriks, capace nella seconda prova dell’International Series di Trieste di una storica medaglia di bronzo, la prima ottenuta da pattinatori olandesi a livello internazionale. I due giovani atleti sperano di poter partecipare agli Europei e ai Mondiali e, non avendo supporto economico dalla loro federazione, hanno dato inizio ad un crowdfunding, ovvero una raccolta di fondi che consenta loro di pagare le spese delle due trasferte.
CAMPIONATI NAZIONALI INGLESI
Great Yarmouth, Breydon Arena, 29/30.06.2023 (artistico), 06/07.07.2023 (danza)
DANZA
1. Danielle Hayon/Oliver Martin (Herne Bay United Roll Hockey & Skating Club/Maidstone RDC) 83.00 (1/29.20-1/53.80).
DONNE
1. Dulcie Read (Retro Sk. Academy Great Yarmouth) 69.79 (1/25.96-1/43.83), 2. Montana Giampaglia (Titanium Artistic RSC Wolverhampton) 49.24 (2/19.24-3/30.00), 3. Abbie Fryer-Gould (Momentum RSC Wolverhampton) 46.62 (4/15.20-2/31.42), 4. Destiny Widdowson (Retro Sk. Academy Great Yarmouth) 45.37 (3/17.71-4/27.66), 5. Alexandria Jones (Evolution RSC Flint) 20.34 (6/8.55-6/11.79), 6. Isobel Hinchliffe (Evolution RSC Flint) 16.96 (7/3.99-5/12.97), 8. Charlotte Harker (Waveney RSC) 16.60 (5/9.84-7/6.76).
UOMINI
1. Thomas Adams (Momentum RSC Wolverhampton) 124.28 (1/47.12-1/77.16), 2. Christoph Prior (Retro Sk. Academy Great Yarmouth) 80.28 (2/30.55-2/49.73).
DANZA JUNIORES
1. Chloe Curtis/Thomas Ashworth (Bolton Artistic RSC) 47.18 (1/18.30-1/28.88), 2. Jennifer Gilligan/Jack Openshaw (Red Rose RSC) 31.17 (2/14.60-2/16.57).
UOMINI JUNIORES
1. Harlee Wicks (Retro Sk. Academy Great Yarmouth) 85.23 (1/36.91-1/48.32), 2. Lewis Jones (Retro Sk. Academy Great Yarmouth) 57.98 (2/21.51-2/36.47), 3. Filipe Sousa (Herne Bay RH & SC) 56.87 (3/21.38-3/35.49).
DONNE JUNIORES
1. Harmony Widdowson (Retro Sk. Academy Great Yarmouth) 63.36 (1/24.89-1/38.47), 2. Eva Simpkins (Retro Sk. Academy Great Yarmouth) 61.55 (2/24.56-2/36.99), 3. Molly Self (Retro Sk. Academy Great Yarmouth) 50.36 (4/17.06-3/33.30), 4. Abi Coleman (Retro Sk. Academy Great Yarmouth) 49.73 (3/20.42-4/29.31), 5. Leah Charlesworth (Empress RSC Leicester) 38.24 (5/13.82-5/24.42), 6. Emma Halpin-Foden (Momentum RSC Wolverhampton) 35.54 (6/12.19-6/23.35), 7. Aimee Hill (Leicester Granby RSC) 34.61 (7/11.40-7/23.21).
CAMPIONATI NAZIONALI SVIZZERI
Zurigo, 24/25.06.2023
UOMINI
1. André Wiesli (Rollsport Club Uster) 83.69 (1/31.19-1/52.50).
DONNE
1. Alina Erb (Winterthurer Rollsport Club) 132.50 (1/51.96-1/80.54), 2. Rahel Arnold (Rollschuhsport Basel) 99.75 (2/37.18-2/62.57), 3. Mireille Bouverat (Rollschuhsport Basel) 81.44 (3/32.42-3/49.02), 4. Hannah Simons (Zürcher Rollschuh Club ZRSC) 77.80 (4/31.82-4/45.98), 5. Tatjana Dolnicek (Rollsport Club Uster) 62.99 (6/25.53-5/37.46), 6. Rokhaya Ndong (Rollschuhsport Basel) 61.17 (5/26.03-7/35.14), 7. Shannyn Oser (Rollschuhsport Basel) 60.38 (7/24.74-6/35.64).
DONNE JUNIORES
1. Preethy Anton Prabagar (Roll Artistic Club Langnau) 84.75 (2/30.09-1/54.66), 2. Zoe Frischmuth (Rollsport Club Uster) 75.53 (1/35.02-2/40.51), 3. Kyara Oser (Rollschuhsport Basel ) 60.15 (3/21.04-3/39.11), 4. Maria Rahmen (Winterthurer Rollsport Club ) 51.28 (4/20.98-4/30.30), 5. Jael Berweger (Winterthurer Rollsport Club ) 45.17 (5/16.75-5/28.42), 6. Christina Grimm (Rollsport Club Uster) 40.91 (7/12.97-6/27.94), 7. Viviana Cornacchia (Zürcher Rollschuh Club ZRSC) 35.50 (6/14.36-7/21.14).
Nella foto Rahel Arnold SUI

CAMPIONATI NAZIONALI OLANDESI
Nieuwegein, Utrecht, 23/25.06.23
UOMINI
1. Roy Broekema (KunstRolschaatsenClub Nieuwegein) 142.39 (1/-1/).
Nella foto Tijmen Hendriks NED
