A meno di un mese dal loro inizio, i Campionati Europei di Ponte di Legno cominciano a prendere corpo dal punto di vista tecnico, in coincidenza con la comunicazione da parte delle varie nazioni delle rispettive convocazioni, acquisite le quali diventa possibile fare pronostici in merito all’andamento delle varie gare che si andranno a disputare.
Innanzi tutto occorre sottolineare come l’Italia e la Spagna, nazioni leader a livello europeo e mondiale, hanno scelto una diversa strategia riguardo agli atleti che schiereranno in competizione, così che da una parte gli spagnoli saranno presenti praticamente con tutti i loro atleti migliori, mentre l’Italia metterà sì in gara i campioni italiani delle specialità individuali, ma in generale farà scendere in pista le seconde schiere.
È vero che l’appuntamento di Ponte di Legno è molto vicino a quello iridato di Ibaguè, ma è anche vero che le competizioni, senza gran parte dei migliori azzurri, risulteranno impoverite nei loro contenuti tecnici e agonistici, il tutto in un’edizione dei campionati che si svolge in Italia.
Nel complesso, in ambito senior, la gara più interessante dovrebbe risultare quella maschile, che vedrà ai nastri di partenza lo spagnolo campione del mondo Pau Garcia, il vicecampione spagnolo 2023 Gomis, miglioratissimo in questa stagione, il campione del mondo junior in carica Yanez, terzo atleta spagnolo in gara, il rientrante portoghese Diogo Craveiro, quarto agli ultimi mondiali, oltre che l’azzurro vicecampione del mondo Liberatore. Si tratta di atleti capaci di oltrepassare abbondantemente i 200 punti, soglia assolutamente necessaria per poter aspirare a salire sul podio: è evidente dunque che questa gara si propone come una vera e propria anticipazione dei prossimi Mondiali, visto anche che nessun atleta sudamericano è riuscito in stagione a raggiungere il punteggio sopra indicato.
Tra le donne è favorita la nostra Giada Luppi, che tuttavia dovrà guardarsi dalle altre due azzurre Barozzini e Paronetto e dalle agguerrite spagnole Aguado, Escrich e Mendez, capaci negli ultimi anni di salire su numerosi podi internazionali.
Detto che la gara delle coppie dovrebbe vedere in lizza solo i tre binomi italiani, avendo scelto la Spagna di non inviare la propria unica coppia e non essendoci coppie in altre nazioni, nella danza gli azzurri De Luca/Qualizza, Golluscio/Stasi e Siciliano/Gastaldi, rispettivamente quarti, quinti e sesti agli ultimi campionati nazionali, troveranno sulla loro strada due valide coppie spagnole, Mateo/Delgado, vicecampioni del mondo junior lo scorso anno, e Felix/Fernandez, oltre a due valide coppie portoghesi, Oliveira/Silva e Cardoso/Castro, e agli emergenti tedeschi Welik/Seeger: la gara si annuncia dunque molto equilibrata, così che fare un pronostico appare davvero arduo.
A livello junior, posto che nelle coppie, con tutta probabilità, non si riempirà il podio perché solo due saranno i binomi in gara, entrambi italiani, i pattinatori iberici appaiono particolarmente competitivi: gli atleti spagnoli Perez e Clavero rivestono il ruolo di favoriti in campo maschile, dall’alto di punteggi già raggiunti oltre i 200 punti, con il nostro Bonotto che proverà comunque a metterli in difficoltà.
Nella danza la coppia spagnola Paloma/Font appare al momento la migliore, ma sarà certamente insidiata dalle due coppie portoghesi Sousa/Carvalho e Pinheiro/Ferreira, laddove le coppie azzurre appaiono più staccate in termini di valore tecnico.
Tra le donne, assenti le nostre atlete migliori ai recenti nazionali, ovvero Fiori e Altezza, toccherà soprattutto alla Pizzingrilli, vincitrice della finale delle International Series di San Juan, contrastare le spagnole, fra cui si segnala sì l’assenza della forte Sira Bella, vicecampionessa del mondo di categoria, ma anche la presenza della Montilla e della Frances. In questa gara molto attesa è anche la portoghese Catarina Craveiro, già quarta ai Mondiali dello scorso anno, che tecnicamente ha tutte le carte in regola per salire sul podio.
In conclusione segnaliamo che a margine delle proprie convocazioni, la federazione spagnola, per mano del suo direttore del settore artistico, Francisco Jansà Solé, ha reso nota una dura protesta fatta pervenire a World Skate Europa, l’ente che sovrintende le massime competizioni europee, poiché nonostante le numerose sollecitazioni, a sette mesi dall’emanazione del calendario internazionale, non sono ancora state inviate alle varie federazioni le informazioni organizzative relative a quattro competizioni di rilievo, quali la Coppa Europa di obbligatori, la Coppa Europa di artistico, la Coppa Europa di danza e la Interland Cup. Detto che la federazione spagnola è in grande difficoltà a gestire con serietà tali importanti appuntamenti, la nota conclude accusando l’ente europeo di dare di sé un’immagine che non corrisponde a quella che è o dovrebbe essere l’immagine di una istituzione così importante. Parole pesanti, che tuttavia devono essere di stimolo a migliorare, al fine di rendere il contesto del pattinaggio a rotelle sempre più professionale.
Le convocazioni italiane:
senior
Danza: Chiara De Luca/Mattia Qualizza, Ilaria Golluscio/Samuele Stasi, Linda Siciliano/Vittorio Gastaldi
Coppie: Alice Piazzi/Alessandro Bozzini, Caterina Locuratolo/Jacopo Russo, Anna Sartori/Andrea Di Punzio
Uomini: Alessandro Liberatore, Marco Topazio, Luca Innocenti
Donne: Giada Luppi, Chiara Barozzini, Sofia Paronetto
junior
Danza: Alice Vedova/Emanuele Babuin, Mathilda Pietrobuoni/Davide Benassi
Coppie: Anna Calabrese/Lorenzo Tommasi, Ilaria Mattioli/Manuel Rossi
Uomini: Riccardo Bonotto, Davide De Marchi
Donne: Federica Pizzingrilli, Elisa Scaccia
Le convocazioni spagnole:
senior
Danza: Lidia Mateo/Manuel Delgado, Lucia Felix/Angel Fernandez
Uomini: Pau Garcia, Kilian Gomis, Lucas Yanez
Donne: Claudia Aguado, Carla Escrich, Carla Mendez
junior
Danza: Lidia Aloma/Ot Font
Uomini: Arnau Perez, Ferran Clavero
Donne: Mireia Montilla,
Elna Frances
Le convocazioni portoghesi
senior
Danza: Andreia Oliveira/José Silva, Ema Cardoso/Vítor Castro
Uomini: Diogo Craveiro, Diogo Nogueira
Donne: Mariana Almeida, Mariana Silva, Ana Beatriz Ventura
junior
Danza: Ema Sousa/Diogo Carvalho, Mariana Pinheiro/Diogo Ferreira
Uomini: André Roxo, Lucas Costa
Donne: Catarina Craveiro, Matilde Gomes
Nella foto Lucas Yanez ESP

Nella foto Alice Piazzi/Alessandro Bozzini ITA
