A sei anni di distanza dall’ultima occasione, la città bavarese di Bayreuth, nota per essere località in cui il grande compositore Richard Wagner trovava la sua grande ispirazione, ha ospitato i campionati nazionali tedeschi, un tempo sede di incontro di grandissimi campioni, ora competizione di buon livello con in lizza alcuni pattinatori di discreto valore internazionale.
Già, perché da anni il pattinaggio a rotelle tedesco è in piena crisi, con risultati ben lontani da quelli del secolo scorso, allorché i pattinatori della allora Germania Ovest dettavano legge in ogni settore. Anche quest’anno, per esempio, come accade da ormai dieci anni, non è stato assegnato il titolo delle coppie di artistico e anche nella danza solo uno è stato il binomio in competizione: la speranza è che il pattinaggio tedesco trovi presto un talento indiscusso, che possa con il suo esempio trascinare un movimento che per il pattinaggio a rotelle mondiale è fondamentale.
Un talento sicuramente interessante è certamente quello di Tim Schubert, che nell’occasione si è laureato campione nazionale per la quinta volta consecutiva. Il ventritreenne pattinatore proveniente dalla Bassa Sassonia era reduce dalle finali delle International Series di San Juan, dove nonostante le rilevanti assenze non era andato oltre il quarto posto. Bronzo ai World Games dello scorso anno, ma solo settimo ai Mondiali di Buenos Aires, Schubert è rimasto ancora una volta sotto i 200 punti, barriera ampiamente infranta nei campionati dello scorso anno.
È comunque probabile che la sua preparazione sia stata calibrata diversamente dallo scorso anno, allorché i citati World Games cadevano a luglio: dunque non ci stupiremmo di vederlo decisamente più competitivo per gli appuntamenti di fine estate, nei quali, tuttavia, per cercare di emulare il famoso Markus Lell, ultimo pattinatore tedesco a salire sul podio mondiale con il bronzo ad Auckland nel 2012, servirà da parte sua un salto di qualità, necessariamente legato alla corretta esecuzione del triplo lutz e del triplo flip. Alle sue spalle buona è stata la prova di Noah Hirsch, che si è probabilmente guadagnato la convocazione per gli Europei.
Nella danza si sono confermati campioni, unici in gara, Lisa Welik e Michael Seeger Suarez, coppia di buon livello internazionale in ragione del settimo posto ai Mondiali dello scorso anno. La coppia di Brema, non presente nelle tappe delle International Series, ha ben impressionato, centrando in termini di punteggio il record dei campionati.
Nelle donne ha conquistato il suo terzo titolo Sofie Hofferberth, pattinatrice esperta, ottava agli Europei 2022 e undicesima ai Mondiali 2021. A contrastare la Hofferberth è stata ancora una volta l’eterna rivale Natalie Rothenbaecher, campionessa nazionale 2021, terza classificata, poiché tra le due veterane si è inserita la giovane Anne Sophie Schiefer, capace peraltro di vincere lo short program.
Infine nel sincronizzato il titolo è andato al plurititolato Dream Team, squadra che riunisce pattinatrici di varie società della regione del Niedersachsen, medaglia d’argento ai recenti Europei di Paredes alle spalle della squadra italiana del Monza Precision Team.
CAMPIONATI NAZIONALI DI GERMANIA
Bayreuth, 04/07.07.2023
DANZA
1. Lisa Welik/Michael Seeger Suarez (Eis und Rollsportverein Buergerweide Brema) 126.77 (1/48.96-1/77.81).
DANZA JUNIORES
1. Nalani Dronia/Erik Welik (Eis und Rollsportverein Buergerweide Brema) 85.37 (1/39.84-1/45.53).
DONNE
1. Sofie Hofferberth (Turngesellschaft 1900 Ober-Ramstadt) 119.02 (2/48.05-1/70.97), 2. Anne Sophie Schiefer (TV Jahn Wolfsburg) 117.50 (1/48.62-2/68.88), 3. Natalie Rothenbaecher (Rollschuh und Eislauf Verein Heilbronn) 112.22 (3/43.98-3/68.24), 4. Lina Goncharenko (Eis und Rollsportclub Bremerhaven) 89.02 (6/35.19-5/53.83), 5. Sarah Bortel (Rollkunstlauf SV Nattheim) 84.83 (5/35.72-6/49.11), 6. Yasmina Goertz (TV Walsum-Aldenrade 07 Nordrhein-Westfalen) 84.48 (7/30.52-4/53.96), 7. Jacqueline Schmehl (Turngesellschaft Vorwaerts Francoforte 1874) 79.68 (4/36.88-8/42.80), 8. Gina Proebstl (DJK-Sportfreunden Reichenberg) 72.36 (9/25.87-7/46.49), 9. Hannah Grieger (1. Kieler Roll und Eissportverein Kiel) 63.02 (10/25.00-9/38.02), 10. Nele Schestak (MTV Treubund Lueneburg) 61.62 (8/27.56-11/34.06), 11. Jessica Reinert (SF Hoehr-Grenzhausen) 59.25 (11/22.37-10/36.88).
UOMINI
1. Tim Schubert (Roll Sport Team Hummetal) 185.06 (1/69.16-1/115.90), 2. Noah Hirsch (Weddinger Eislauf und Rollsport Club Berlino) 139.32 (2/56.05-2/83.27), 3. Kolya Laade (Verein fur Leibesuebungen Stade) 80.33 (4/27.84-3/52.49), 4. Robin Ruecker (Eis und Rollsportclub Diez) 73.12 (3/31.60-5/41.52), 4. 5. Kirill Konorov (RKB Solidaritaet Offenbach am Main) 71.75 (5/20.50-4/51.25).
DONNE JUNIORES
1. Viola Wiese (1.Hanauer REC) 105.84 (1/41.69-1/64.15), 2. Mai Ngoc Pham (Resch) 101.86 (3/37.83-2/64.03), 3. Ricarda Zander (VLF Wolfsburg) 100.86 (2/37.99-3/62.87), 4. Leana Siegmund (TV Walsum-Aldenrade) 88.76 (6/31.97-4/56.79), 5. Julia Reinert (SC Fortuna Bonn) 84.28 (4/37.55-9/46.73), 6. Lea Hilker (TBVJA) 80.12 (5/32.34-6/47.78), 7. Celine Cicchiello (VER Selb) 77.88 (9/27.96-5/49.92), 8. Leonie Keil (Post SV Dresda) 75.89 (7/28.16-7/47.73), 9. Liva Balzeit (Verein fur Leibesuebungen Stade) 75.35 (8/27.99-8/47.36), 10. Jasmin Sen (1.Hanauer REC) 73.38 (10/27.39-10/45.99), 11. Hanna Michels (TV Datteln) 65.83 (12/22.70-11/43.13), 12. Alisa Pavlow (Rollschuh und Eislauf Verein Heilbronn) 59.53 (11/25.57-12/33.96), 13. Antonia Maria Plotkowski (Altonaer SV) 45.92 (13/18.68-13/27.24).
UOMINI JUNIORES
1. Maximilian Noack (TV Datteln) 117.74 (1/42.85-1/74.89).
DONNE INLINE
1. Rosalie Kresimon (1.Hanauer REC) 90.48 (1/38.96-1/51.52).
SINCRONIZZATO
1. Dream Team (regione Niedersachsen) 68.65, 2. Magic Team (regione Nordrhein-Westfalen) 50.08.
Nella foto Tim Schubert GER
