La nostra rassegna dei vari campionati nazionali svoltisi in quelle che “rotellisticamente” parlando sono le nazioni più evolute, si conclude con l’analisi di quanto accaduto nel contesto dei campionati francesi. Andati in scena a Digione, i campionati hanno confermato la crisi del movimento transalpino, da sempre caratterizzato da buoni numeri in termini di praticanti, ma da poche punte significative.
A tale proposito giova ricordare che a livello internazionale, il massimo risultato ottenuto dal pattinaggio francese è certamente la medaglia d’oro vinta ai World Games di Duisburg ’05 da Francois Cattoire, un bravo pattinatore che nella circostanza seppe approfittare delle assenze dei più forti specialisti a livello mondiale: Cattoire del resto, non salì mai su un podio iridato, limitandosi a un bronzo agli Europei del 2008.
Molto interessanti, per la verità, in un passato più recente, furono anche i risultati della coppia di artistico formata da Marine Portet/Nathanael Fouloy, capaci in carriera di due belle medaglie di bronzo, una colta ai Mondiali di Reus 2014 e l’altra ai World Games di Wroclaw del 2017.
Comunque, a condizionare negativamente l’annata in corso del pattinaggio francese hanno poi contribuito da una parte il ritiro dalle gare di Ludivine Malle, cinque volte campionessa nazionale e pattinatrice in grado di ottenere validi piazzamenti a livello mondiale ed europeo, e dall’altra la separazione della coppia di danza Celia Hidouche/Romain Latouche, capaci di buoni risultati nelle massime competizioni internazionali.
Dunque si è in parte assistito a un ricambio generazionale, che ha pesato moltissimo sul livello tecnico delle gare, proponendo alla ribalta nuovi talenti che necessitano evidentemente di tempo per maturare e fare esperienza: è così che tra gli uomini si è registrato il successo di Baptiste Pierson, diciotto anni ancora da compiere, che all’esordio fra i seniores, non ha avuto alcuna difficoltà nell’imporsi su rivali tecnicamente inferiori.
Tra le donne ha invece vinto colei che da ragazzina ha pattinato in coppia proprio con Pierson, prima di dedicarsi completamente alle gare individuali: stiamo parlando di Charline Papin, vent’anni, già seconda lo scorso anno alle spalle della Malle. Charline ha gioito non solo per la propria vittoria, ma anche per il terzo posto della sorella maggiore Elisa, già due volte seconda, negli anni passati, alle spalle della citata Malle. Per la Papin non è stata una passeggiata, poiché nel corto era stata sopravanzata da Eloise Castillon, che tuttavia, complici molti errori nel libero, doveva accontentarsi del posto di onore. La Papin si è così guadagnata la convocazione per gli Europei, dove andrà alla ricerca di un buon piazzamento, capace di garantirle il viaggio per i Mondiali colombiani.
Assenti coppie di artistico e di danza, i campionati hanno visto invece assegnati i titoli juniores, categoria nella quale si è positivamente distinta Lola Coquet, vittoriosa tra le ragazze con un discreto punteggio. Tom Laval si è aggiudicato il titolo junior maschile, pur con prestazioni molto modeste, mentre Emma Grumel/Morgann Ly, coppia di casa in quel di Digione, vincendo il titolo della danza, hanno meritato la convocazione per gli Europei di Ponte di Legno.
A livello giovanile va comunque segnalata nella categoria cadetti la buona prova della coppia di danza formata da Lylou Moreau-Gabriel Vignon, pattinatori in possesso di una buona tecnica.
Anche il settore inline, da sempre punto di forza del pattinaggio francese, ha segnato il passo, poiché non vi sono stati uomini in gara e tra le donne era assente la nota Serena Giraux, campionessa del mondo nell’edizione del 2021: alla fine tra le donne si è imposta Pauline Roques, attestata al momento su uno standard di pattinaggio che non può essere paragonabile a quello delle pattinatrici italiane di vertice.
CAMPIONATI NAZIONALI DI FRANCIA
Digione, 08/15.07.2023
UOMINI
1. Baptiste Pierson (Art. Skating Ballainvilliers Montlhery) 105.35 (1/43.40-1/61.95), 2. Julien Lautrec (CPR Les Dragons) 80.19 (2/29.34-2/50.85), 3. Jeremy Cazenave (Roller Artistique Haute-Pyrenees) 75.08 (3/25.48-3/49.60)
DONNE
1. Charline Papin (Boussy Roller Club) 87.64 (2/32.48-1/55.16), 2. Eloise Castillon (Club Pat. Art. St. Sulpicien) 79.22 (1/33.20-4/46.02), 3. Elisa Papin (Boussy Roller Club) 76.93 (3/28.46-2/48.47), 4. Juliette Garnier (Club Sportif Noisy Le Grand Roller Skating) 70.24 (7/23.72-3/46.52), 5. Messaline Wursching (Les Patineurs de Tournefeuille) 65.79 (5/25.06-5/40.73), 6. Elena Bartolini (Club Sportif Noisy Le Grand Roller Skating) 62.55 (4/25.84-8/36.71), 7. Sophie Akrivos (Unora School) 60.89 (6/24.36-9/36.53), 8. Noeline Revel-Hidalgo (SA Gazinet-Cestas) 58.72 (8/20.96-7/37.76), 9. Thalia Junca (SA Gazinet-Cestas) 57.74 (9/19.76-6/37.98), 10. Cloe Beddiar (Roller Club Dolois) 51.28 (10/19.28-10/32.00), 11. Mallaury Gain (Boussy Roller Club) 40.11 (11/16.13-11/23.98).
DANZA JUNIORES
1. Emma Grumel/Morgann Ly (SC La Roche Posay) 71.09 (1/28.21-1/42.88).
UOMINI JUNIORES
1. Tom Laval (Club Pat. Art. St. Sulpicien) 31.53 (1/12.34-1/19.19).
DONNE JUNIORES
1. Lola Coquet (Union Ile-de-France de Roller) 80.24 (1/31.10-1/49.14), 2. Lana Bruyere (Union Athletique Gujan Mestras) 76.36 (2/29.06-2/47.30), 3. Abigael Patre (Boussy Roller Club) 72.31 (3/28.36-3/43.95), 4. Cleia Campana-Mouly (Union Athletique Gujan Mestras) 68.62 (5/25.66-4/42.96), 5. Justine Lirot (RC 3 Frontieres) 67.80 (4/26.15-5/41.65), 6. Lorena Castaing (Boussy Roller Club) 55.67 (6/20.01-6/35.66), 7. Lucie Hasiuk (Athletic Nantes Roller) 52.00 (10/17.91-7/34.09), 8. Romane Chevallier (Lunel Roller et Pat. Artistique) 46.91 (7/20.00-8/26.91), 9. Vickie Andriamandimby (Roller Artistique Ille et Vilaine) 46.02 (8/19.85-9/26.17), 10. Neela Rousset (Athletic Nantes Roller) 42.71 (9/18.02-10/24.69).
INLINE DONNE
1. Pauline Roques (Foyer Rural Maurin) 71.38 (1/26.71-1/44.67), 2. Auriane Legrand (ACS Santenoise Roller) 61.44 (2/21.39-2/40.05).
INLINE DONNE JUNIORES
1. Elana Peltier (ADRS Draguignan) 58.60 (1/17.58-1/41.02), 2. Laurine Le Tonqueze (Roller Artistique Ille et Vilaine) 42.36 (3/13.27-2/29.09), 3. Lucie Sannier (Foyer Rural Maurin) 38.71 (2/17.15-3/21.56).
Nella foto Ludivine Malle FRA
Nella foto Lylou Moreau/Gabriel Vignon FRA
