Le competizioni estive giapponesi sono state numerose, ma le più significative sono state quelle andate in scena, in stretta successione, in quel di Kyoto prima e di Otsu poi. Molti dei migliori atleti del paese del Sol Levante hanno approfittato dei due eventi per mettersi alla prova e soprattutto per proporre i nuovi programmi ai giudici nazionali.

Dominatore delle due gare è stato sicuramente Kao Miura, il diciottenne prodigio che nella scorsa stagione ha saputo aggiudicarsi l’oro ai Mondiali Juniores e ai Four Continents. Il giovane campione nipponico ha esordito nel Kinoshita Trophy di Kyoto, sconfiggendo altri due giovani grandi talenti quali Shun Sato e Yuma Kagiyama, mostrando in pieno il suo eccellente potenziale tecnico, cui ancora non corrisponde una valida presentazione artistica.

Miura, allievo di Noriko Sato, ex-danzatrice, olimpica alle Olimpiadi di Sarajevo ’84, ha dapprima proposto uno short program impeccabile, forte della combinazione quadruplo salchow-triplo toeloop, del triplo axel e del quadruplo toeloop. Nel libero non ha avuto alcun tentennamento e dopo una combinazione iniziale triplo axel-euler-triplo salchow, ha realizzato di seguito un quadruplo toeloop, il quadruplo salchow, un secondo triplo axel e la combinazione quadruplo toeloop-triplo toeloop.

Di fronte ad un avversario già in forma strepitosa nulla hanno potuto gli avversari, a partire da Shun Sato, bronzo ai Four Continents lo scorso anno e oro alla finale del Grand Prix Junior ’22. Sato è riuscito comunque a proporre tre quadrupli, due toeloop, di cui uno in combinazione, e un flip, preso tuttavia dal filo sbagliato, così da tenere a debita distanza il rientrante Yuma Kagiyama, praticante fermo lo scorso dopo una stagione 2022 fantastica, culminata nelle due medaglie olimpiche, l’argento individuale e il bronzo a squadre.

Allievo da sempre del padre Masakazu, due volte olimpico alle Olimpiadi del ’92 e del ’94, da quest’anno è seguito anche dalla nostra grande Carolina Kostner, all’esordio nel ruolo di allenatrice.

Successivamente, nella Gensam Summer Cup di Otsu, Miura ha confermato le sue doti tecniche, con due programmi eccellenti, anche se il libero lo ha visto cadere in un tentativo di quadruplo salchow. Alle sue spalle, terzo, preceduto anche da Takeshi Kataise, si è classificato Sota Yamamoto, argento alla Finale del Grand Prix e oro alle Universiadi lo scorso anno.

Sota, ventitre anni, è allievo della leggendaria Machiko Yamada, allenatrice ormai ottantenne, che in passato ha portato ai vertici mondiali le grandissime Midori Ito e Mao Asada, senza dimenticare pattinatrici di grande valore come Yukari Nakano, Kanako Murakami e Kumiko Koiwai.

Lasciando il settore maschile, va detto che anche tra le donne si è registrata una doppietta, quella di Hana Yoshida, diciottenne vittoriosa lo scorso anno nella tappa del Grand Prix Junior di Egna. Hana è allieva di Mie Hamada, un’allenatrice eccezionale che al momento sta seguendo talenti come Mao Shimada, oro ai Mondiali junior 2023, Rika Kihira, due volte oro ai Four Continents, e lo statunitense Vincent Zhou, campione mondiale junior 2017 e bronzo mondiale 2019.

La Hamada ha brillato soprattutto nel Kinoshita Trophy, dove nel libero ha eseguito un perfetto triplo axel. Seconda in entrambe le gare è stata Rion Sumiyoshi, ventenne di Tokyo, unica a tentare senza successo il quadruplo toeloop.

Le due giovani atlete si sono comunque permesse nella Gensam Summer Cup di sconfiggere la due volte campionessa del mondo Kaori Sakamoto, in netto ritardo di forma: nel libero, il quinto di giornata, Kaori è caduta due volte, nella sequenza di passi e nella combinazione doppio axel-triplo toeloop-doppio toeloop, sbagliando clamorosamente la trottola combinata con ingresso in flying camel posta alla fine del programma.

La campionessa di Kobe possiede comunque la necessaria esperienza per disputare anche quest’anno una stagione di vertice, soprattutto se le pattinatrici russe fossero nuovamente costrette a rimanere fuori dalle competizioni internazionali.

KINOSHITA TROPHY

Kyoto, 08/11.08.23

UOMINI

1. Kao Miura (OrientalBio Meguro Nihon HS) 272.51 (1/91.60-1/180.91), 2. Shun Sato (Meiji Un.) 235.78 (2/78.07-2/157.71), 3. Yuma Kagiyama (Chukyo Un.) 211.47 (4/70.98-3/140.49), 4. Haruya Sasaki (Kyoto Un.) 193.53 (3/73.68-4/119.85), 5. Yuto Kokuna (Kansai Un.) 181.61 (5/62.15-5/119.46), 6. Lucas Tsuyoshi Honda (Kinoshita Acc.) 172.53 (6/60.83-6/111.70).

DONNE

1. Hana Yoshida (Kinoshita Acc.) 189.33 (1/60.71-1/128.62), 2. Rion Sumiyoshi (Meiji Un.) 181.90 (4/58.63-2/123.27), 3. Mone Chiba (Kinoshita Acc.) 177.25 (3/58.70-3/118.55), 4. Maria Egawa (Meiji Un.) 170.63 (2/59.61-4/111.02), 5. Sae Shimizu (Kinoshita Acc.) 162.15 (5/55.01-5/107.14), 6. Rinka Izumi (Doshisha Un.) 101.62 (6/36.72-6/64.90), 7. Hinako Katou (Doshisha Un.) 86.17 (7/29.14-7/57.03).

GENSAN SUMMER CUP 2023

Otsu, Shiga Ice Arena, 11/14.08.23

UOMINI

1. Kao Miura (OrientalBio Meguro Nihon HS) 262.51 (2/91.84-1/170.67), 2. Takeshi Kataise (Kansai Un.) 238.95 (4/81.15-2/157.80), 3. Sota Yamamoto (Chukyo Un.) 237.40 (1/91.98-3/145.42), 4. Tatsuya Tsuboi (Sysmex) 230.82 (3/87.25-4/143.57), 5. Lucas Tsuyoshi Honda (Kinoshita Acc.) 194.10 (7/61.77-6/132.33), 6. Nozomu Yoshioka (Hosei Un.) 189.84 (8/61.20-7/128.64), 7. Kosho Oshima (Miji Un.) 179.34 (5/66.12-9/113.22), 8. Kazuki Hasegawa (Tokyo Sc. Un.) 178.60 (21/44.86-5/133.74), 9. Takumi Sugiyama (Okayama Un.) 172.55 (6/65.46-11/107.09), 10. Kazuki Kushida (Kurashiki FSC) 171.22 (9/55.86-8/115.36), …seguono altri 19 pattinatori.

DONNE

1. Hana Yoshida (Kinoshita Acc.) 198.95 (6/63.43-1/135.52), 2. Rion Sumiyoshi (Meiji Un.) 198.27 (1/69.63-2/128.64), 3. Kaori Sakamoto (Sysmex) 187.62 (2/67.28-5/120.34), 4. Mone Chiba (Kinoshita Acc.) 187.09 (3/66.02-4/121.07), 5. Rino Matsuike (Chukyo Un.) 187.01 (10/59.51-3/127.50), 6. Yuna Aoki (Nihon Un.) 183.14 (4/64.32-6/118.82), 7. Mako Yamashita (Chukyo Un.) 174.19 (9/60.64-7/113.55), 8. Mana Kawabe (Chukyo Un.) 174.02 (5/64.23-9/109.79), 9. Saki Miyake (Okayama Sc. Un.) 172.24 (7/61.54-8/110.70), 10. Ayumi Kagotani (SC Kobe) 161.48 (11/58.99-10/102.49),…seguono altre 35 pattinatrici.

Nella foto Kaori Sakamoto JPN

Nella foto Yuma Kagiyama JPN

Categorie: Ghiaccio